Collezione: Cavallucci di Siena
Il biscotto dal sapore dei lunghi viaggi
Come ogni altro dolce della tradizione senese, le origini di questi particolari biscotti dall’aspetto bruttino ma dal sapore divino, risalgono al Medioevo e hanno forti legami con l’oriente. La leggenda tramandata sulla storia dei Cavallucci narra che devono il nome al primo luogo in cui si diffusero, ovvero alle poste in cui i viaggiatori sostavano per il cambio dei cavalli. La diffusione in un punto di transito ha permesso la contaminazione con sapori nuovi, soprattutto con le spezie orientali: cannella, anice, noce moscata e canditi. I Cavallucci di Nannini, fatti secondo la ricetta conosciuta ormai da secoli, sono da provare inzuppati nel Vinsanto, l’unico in grado di esaltarne il sapore.