Collezione: Ricciarelli di Siena
Una tradizione viva dal XV secolo
L’unione tra le mandorle dolci e amare crea l’impasto da cui vengono tagliati piccoli dolci, conosciuti fin dal XV secolo come “morselletti”. Secondo la leggenda fu dopo il ritorno dalle crociate di Ricciardetto della Gherardesca, a diventare popolare il nome di ricciarello, che prende origine dalle babbucce arricciate dei sultani orientali. A testimonianza della tradizione di questo prodotto, sono visibili ancora oggi antiche spezierie nei pressi di Piazza del Campo di Siena che conservano soffitti affrescati con scritte in oro inneggianti a Ricciarelli, Panforti e altri dolci tipici locali lavorati nelle antiche botteghe. La bontà dei Ricciarelli Nannini si deve alla semplicità degli ingredienti e alla lavorazione artigianale dei maestri pasticceri che tramandano una ricetta classica a cui Nannini ha affiancato la variante al cioccolato.